Che cos’è il monitoraggio civico? Come si attua nelle Strategie Territoriali?
Il monitoraggio civico è uno strumento di partecipazione che permette a tutti noi di aumentare la consapevolezza su obiettivi e risultati delle politiche pubbliche, presidiarne l’attuazione, giudicare l’efficacia degli interventi.
Lo scopo di questo percorso è chiaramente quello di migliorare le politiche pubbliche attraverso l’instaurazione di un dialogo tra la società civile monitorante e le amministrazioni municipali. Quest’ultime mettono a disposizione i documenti, i dati, le informazioni fondamentali per poter avviare il monitoraggio dei progetti.
Come prima cosa, l’attività di partecipazione pubblica alle Strategie Territoriali nella prima fase si è concentrata sulla raccolta dei bisogni dei territori, che sono quelle idee che gemmano dai territori per creare poi nuove progettualità. Questa parte di “co-progettazione” è il primo passo per suggerire nuovi progetti di investimenti pubblici in fase di pianificazione e programmazione delle politiche.
Il monitoraggio civico vero e proprio subentra nella fase successiva, una volta che i progetti sono stati poi approvati per essere inseriti nelle Strategie Territoriali di ogni città. Da qui i cittadini e le associazioni cominciano a controllare che quello che i progetti che si stanno avviando siano realizzati in maniera corretta, che i risultati che sono stati promessi vengano pian piano raggiunti, quindi che ciò che viene attuato sia conforme a quello che era nei piani. Verso la fine del progetto si forma un giudizio sull’efficacia di quello che è stato realizzato, si misurano cioè gli outcome, quindi gli effetti di quel progetto e di quell’investimento sui territori.
Il Progetto
L’iniziativa di monitoraggio civico delle Strategie Territoriali della Regione Lazio mira a promuovere il coinvolgimento dei “partner locali” oltre la fase di definizione delle Strategie Territoriali, stimolando la partecipazione attiva anche nella fase attuativa favorendo un presidio – e una verifica costante – sullo stato di avanzamento dei progetti. Questa iniziativa, promossa dall’Autorità di Gestione del Programma, in partnership con ANCI Lazio, è realizzata con la supervisione di OCSE e Commissione Europea – DG REGIO, che hanno riconosciuto l’innovatività della proposta applicata ai progetti integrati di sviluppo urbano per migliorare le Politiche di Coesione coinvolgendo cittadini e partner locali attraverso modalità innovative di partecipazione civica.
Nelle città di Latina, Frosinone, Rieti e Viterbo, il progetto utilizza il metodo di monitoraggio civico di Monithon (Monithon è un ente della società civile nato nel 2013 da un’idea del team OpenCoesione, negli anni, è diventato uno strumento aperto per studenti, comunità e associazioni, promuovendo trasparenza e curiosità civica, già validato dall’OCSE. In collaborazione con il partenariato locale (organizzazioni civiche, enti del terzo settore, sindacati), i partecipanti creano report di monitoraggio civico per analizzare e discutere l’efficacia dei progetti finanziati. I risultati saranno presentati in laboratori partecipativi, coinvolgendo amministrazioni locali, regionali ed europee, per migliorare l’utilità degli interventi per i cittadini.
Qual è l’obiettivo di questi percorsi? E i risultati?
L’obiettivo è rendere questi progetti sempre più rispondenti a quelli che sono i bisogni dei territori e dare delle valutazioni in modo tale che le progettualità future possano cogliere quelli che sono stati i punti di forza e i punti di debolezza dei progetti che adesso sono in fase di attuazione.
Perché è importante monitorare e in cosa consiste
Il monitoraggio civico consente ai cittadini di diventare protagonisti nel controllo dell’utilizzo dei fondi pubblici. Ti sei mai chiesto come vengono spesi i soldi destinati alla tua città? Grazie al monitoraggio civico, puoi scoprire se i progetti finanziati rispondono alle reali esigenze del territorio, rispettano i tempi, e portano benefici concreti.
Questo processo favorisce la trasparenza e aiuta a costruire fiducia nelle istituzioni. Con strumenti come Monithon, ogni cittadino può imparare a raccogliere dati, valutare interventi pubblici e dialogare con le autorità per migliorare i risultati. È un modo per trasformare l’osservazione in azione, facendo in modo che le risorse pubbliche abbiano un impatto positivo e tangibile nella vita quotidiana.
Il monitoraggio civico non è solo un atto di controllo, ma un’opportunità per creare comunità più consapevoli e partecipative.
In che cosa consiste (info generali su processo)
La metodologia di monitoraggio promossa da Monithon si concentra sulla valutazione partecipata dei singoli interventi finanziati (progetti) ed è finalizzata alla compilazione di un report di monitoraggio civico – composto da 3 macro-step: analisi desk, raccolta di informazioni e impatto dei monitoraggi.
Il progetto è il livello di osservazione ideale per valutare in concreto risultati e efficacia dei fondi pubblici e stimolare l’interesse. Una volta scelto il progetto, si raccolgono dati e informazioni, attraverso visite dirette, interviste, questionari, che poi si analizzano. Le modalità e l’oggetto della valutazione variano in funzione della fase in cui è il progetto. Ad esempio, se il progetto è appena iniziato, se ne possono valutare potenzialità e rischi. Mentre, se il progetto è in corso, si può valutare come sta procedendo. Infine, se è concluso, se ne può valutare l’efficacia. Una volta redatto il report è poi fondamentale che i risultati vengano presentati e comunicati a comunità, istituzioni e media.